Mente in viaggio

Ci possono essere molteplici modalità di viaggiare e molti tipi di viaggi.

Viaggi fisici per svago, per lavoro o anche per necessità.

Oggigiorno abbiamo a disposizione modalità di spostamento vantaggiose dal punto di vista del risparmio di tempo, della comodità e anche economico.

Ma ci sono viaggi che si possono vivere non muovendo neppure un muscolo: i viaggi mentali.

La mente è una fonte inesauribile di pensieri, emozioni, idee, iniziative cerebrali.

La fantasia, la conoscenza dell’altro e del mondo in cui viviamo, la curiosità -da sempre motore del sapere-, sono enormi incentivi per le nostre meningi, per poter sognare, creare qualcosa di nostro e innovativo.

Penso agli scrittori che danno vita a storie e racconti nati da fervide immaginazioni, ad artisti visionari che creano opere uniche, a studiosi capaci di realizzare strutture e congegni futuristici. Spesso le più importanti scoperte scientifiche sono state generate da intuizioni, sogni o vivide idee vincenti e ciò vale anche per canzoni, dipinti, pensieri filosofici, trame cinematografiche.

E poi penso a me, e a chi come me sperimenta suo malgrado pesanti limiti fisici i quali impediscono il vivere appieno tale mondo, ma che sfruttano cervello, fantasia e tecnologia amica per evadere dagli impedimenti e godere appieno di ciò che la realtà propone e che il fisico e la mente scelgono e riescono ad accogliere.

Si può viaggiare nel tempo e nello spazio leggendo testi che favoriscono tale procedimento mentale, ammirare quadri o assaporare gusti i cui colori  e sapori ci portano indietro nel tempo, magari a ricordi d’infanzia, a esperienze vissute e più o meno godute.

La nostra mente vive di sogni mentre il fisico si riposa, essi portano fantasie oniriche magari irrealizzabili nella vita reale e cosciente: viaggi mentali in cui ad esempio, a me capita di poter verbalizzare e cantare, come non potrei nel tempo in cui le mie palpebre sono alzate.

Essa è sempre pronta a partire per nuove avventure mentali passando facilmente da un ricordo, ad una immagine, ad una stimolazione sensoriale.

Viaggiare mentalmente è ciò che permette al nostro spirito di sopravvivere, alla persona che siamo di arricchirsi e formarsi stimolando emozioni e desideri, attivando una creatività generatrice di idee e scoperte nuove. 

Cristina Tonelli